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Desperate Surfer's Wife

  >  Amiche di tastiera   >  IL PICCOLO LORENZO A FUERTEVENTURA

AMICHE DI TASTIERA AL 100%

Con Valentina ci siamo conosciute tramite Facebook, anche questa volta, galeotta fu la mia pagina Desperatesurferswife ???  e diciamo che è stato amore a prima vista! Più che atro, sembriamo separate alla nascita

  • Valentina & Sergio lavorano insieme,  principalmente da casa
  • Hanno una web agency
  • Una pagina web dove raccontano la loro passione TabularasaTeam
  • Coltivano le verdure nell’orto
  • Viaggiano appena possono
  • Sergio fa surf e kite…
  • …ed anche Valentina! Mica potevamo essere uguali al 100% ?

A parte la vita da bradipo che ultimamente mi trovo a svolgere, le affinità che ho trovato nella mia nuova amica di penna hanno veramente dell’incredibile.

Non smetterò mai di ripetere, che l’aspetto che mi rende più felice di questa avventura desperate è la condivisione di idee, aneddoti ed ironia che questo strumento mi regala ogni giorno.

Ora vi lascio al racconto di Valentina, premettendo che in realtà lei non è che sia proprio una desperatesurferswife, anzi… nella storia che state per leggere, c’è qualcun altro che, pazientemente, aspetta sulla spiaggia che mamma e papà emergano dalle onde.

Ladies & Gens, vi presento il primo DesperatesurfersSon di questo blog: Lorenzo!

A FUERTEVENTURA CON AMICI, KITE E NANEROTTOLO

Quando i nostri amici ci chiesero se volevamo unirci a loro 4 per un kite trip a Fuerteventura i primi di dicembre, credo che lo fecero per pura cortesia e penso proprio che si aspettassero un no grazie ma con il nanerottolo di 3 mesi non possiamo proprio. 

Invece a noi sembrò un’ottima idea e comprammo i biglietti la sera stessa!

Secondo me loro hanno un po’ tremato all’idea che ci unissimo al loro viaggio kite con un marmocchio appena nato, ma per noi uno stacco dalla ristrutturazione di casa era davvero quel che ci voleva e Fuerteventura ci sembrò subito la meta ideale perchè era vicina e  conosciuta… insomma una destinazione facile.

IL VIAGGIO

All’imbarco all’aereoporto di Pisa eravamo un bel gruppetto di 7 di cui due kiters con compagne e noi tre, alle prese con il nostro primo viaggio kite e surf con neonato al seguito. 

Prima della sua nascita ci eravamo ripromessi di non appendere le nostre tavole al chiodo come avevamo visto fare a tanti, troppi, nostri amici dopo l’arrivo dei figli. Il nostro proposito è sempre stato di continuare a coltivare le nostre passioni, e casomai di coinvolgere anche il nuovo membro della famiglia nel nostro stile di vita… ma naturalmente una cosa sono i buoni propositi, un’altra è la vita!

Confesso che all’imbarco qualche timore c’era, ed anche qualche difficoltà logistica perchè se pensate che viaggiare con le tavole da surf sia complicato provate a immaginare di viaggiare con attrezzatura da kitesurf, da surf e un marmocchio con ovetto e passeggino… praticamente una mission impossible!

Ma tutto sommato niente di insormontabile, anzi. La vacanza alla fine si è rivelata davvero una vacanza e non quella sorta di esperienza mistica che genitori più esperti continuavano a prospettarci. 

QUESTIONE DI TIMING

Il nostro nanerottolo devo dire che è sempre stato molto tranquillo. Era già abituato a dormire e fare le sue poppate praticamente ovunque senza mai scomporsi e nemmeno la mia pelle fredda e salata, appena uscita dall’acqua, fortunatamente lo ha mai disturbato. 

Certo quando si è in 2 a fare surf e kitesurf un po’ di organizzazione ci vuole, ma alla fine basta un orologio per darsi il cambio sul picco!

Fuerteventura e le Canarie in genere poi sono una destinazione particolarmente adatta a conciliare le esigenze più diverse. Ci sono ovviamente le onde per fare surf ed il vento per fare kitesurf, ma c’è anche un po’ di caldo a sufficienza anche in inverno per rilassarsi in spiaggia, e non fa mai troppo caldo nemmeno per un bimbo piccolo. 

IL PRIMO DI UNA LUNGA LISTA

Inutile dire che quello è stato solo il primo dei nostri viaggi in 3 e ad ogni viaggio il nostro nanerottolo conosce nuovi amici, assaggia nuovi sapori, impara parole e usanze di altri paesi e continua a sopportarci mentre io ed il suo papà ci diamo il cambio in  mare!

Comments:

  • Stefy

    21 Giugno 2020

    Un blog veramente carino, complimenti!! Anche noi viaggiamo sempre con i figli al seguito ??però non sono così buoni!!!

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