BRUNCH DI PASQUA IN NORTH CAROLINA
UNA PREMESSA É D’OBBLIGO
L’incontro con Lori risale a tre anni fa, in Costa Rica. Lei era in vacanza con la sua cara amica Tammy, noi bighellonavamo nella zona di Santa Teresa già da un mesetto. Amici in comune ci presentarono.
Tammy voleva fare una sorpresa a Lori: un corso accelerato di fotografia. E fu così che Emanuele ricoprì il ruolo di insegnante per un giorno, il nostro amico Ivano quello di guida, ed io di accompagnatrice del tutto inutile, ma simpatica. La classica figura che quando la conversazione langue, se ne esce con una frase inutile e del tutto fuori tema, ma che rompe qualsiasi tipo di ghiaccio, e suscita sorrisi tra il basito e il divertito.
ESCURSIONE FOTOGRAFICA NELLA GIUNGLA
Dopo un primo momento formale, nel quale Manu rispolverava le sue capacità anglosassoni per parlare di esposizione ed ISO. Io guardavo fuori dal finestrino alla ricerca di vocaboli impossibili, per lanciarmi in una conversazione erudita in inglese. Ivano che cercava di capire come sviluppare il tour.
E Lori, talmente felice del regalo, da trasmettere pura energia ed allegria ad ogni sguardo. Dopo una giornata a girovagare per la giungla, con pranzo inaspettatamente buono al Clandestino di Montezuma – consiglio i dolci – e rientro a Santa Teresa, arrivati al tramonto, eravamo super amici.
Aperitivo in riva al mare al Florblanca, parlando di vita e speranze, argomenti che fluiscono molto più facilmente con un paio di mojito in circolo..
Sono passati anni, e quell’unica giornata trascorsa insieme ci ha unito al punto che con Lori, ci scriviamo messaggi affettuosi periodicamente, con la speranza di rivederci prestissimo!
ESPERIENZE GASTRONOMICHE CONDIVISE
Nel mio viaggio culinario e virtuale in giro per il mondo, ho chiesto a Lori di raccontare un piatto tipicamente americano, da condividere sul blog. Dopo l’entusiasmo iniziale, è subentrata la fase di panico da prestazione. Della serie: avevo preparato un piatto fantastico, ma ce lo siamo mangiato e poi ci siamo ricordati che dovevamo fotografarlo. Poi sono arrivate le foto…ma senza commento.
LA PASQUA DI LORI E MARTHA
Poi, ci siamo finalmente capite, e Lori mi ha raccontato cos’hanno mangiato il giorno di Pasqua. Ora, lo so che online le tempistiche sono fondamentali, che Pasqua è appena passata e quindi questo articolo tornerà d’attualità tra minimo dieci mesi, ma amici miei, se imparassimo che ogni giorno può essere di festa e ci liberassimo dalla schiavitù del tempo!
RICORDI REMOTI
Quando andavo a scuola, ricordo che mia mamma, per rendermi meno pesante la sveglia presto, mi buttava giù dal letto augurandomi BUON COMPLEANNO ad ottobre – ed io sono di gennaio – o urlando BUON NATALE, a febbraio. Secondo lei, in quel modo rendeva il classico ALZATI CHE DEVI ANDARE A SCUOLA, un solluchero di gioia e motivazione. Io per lo più rispondevo: se è Natale, scuola è chiusa ed io posso rimanere a letto! Per lei tempo e spazio oltre ade essere relativissimi dovevano avere un ingrediente fondamentale, un tocco di follia, sempre e comunque.
Quindi, torniamo a noi, abbandoniamo le convenzioni, ed immergiamoci nella PASQUA di casa Cook, ma innanzi tutto vorrei condividere con voi la prima frase del messaggio di Lori, quando le ho fatto notare che stavolta mi aveva mandato le foto, ma nessun contenuto: oh my gosh I forgot! I’m telling you I am losing my memory and it’s killing me! Okay that was an Easter lunch.
LORI, I LOVE YOU!!!! E vorrei consolarti riguardo alla mancanza di memoria. Benvenuta nel nostro CLUB, che annovera decine di amici e parenti.
UNA FESTA SEGNATA DAL COVID-19
Una Pasqua al tempo di COVID-19, in Nord Carolina.
Io riepilogo solo i contenuti principali, con la mia solita mania di colorare con le parole…e poi vi lascio alla lettura del messaggio originale, con tutti i dettagli.
IL MENÙ
Prosciutto acquistato alla so called honey baked ham che a quanto pare producono il miglior prosciutto glassato al miele della galassia!
Patate dolci con vacilla nutmeg cinnamon sugar and a little ginger. Questo concetto per me è veramente complicato da rendere in italiano, perché non saprei come mixare correttamente noce moscata, cannella, zucchero e zenzero. Però, ho idea che sia davvero succulento!
Uova sode ripiene con fagiolini ed una punta di zucchero, cucinate da Mrs Cook, la deliziosa mamma di Lori.
Fuori dai riflettori, anche una casseruola di pollo, cucinata dalla sorella di Lori, arrivata direttamente da Raleigh – North Carolina.
Quella di Lori e la mamma è stata una festività fuori dalle tradizioni, come lo sarà stata per gran parte di noi, in giro per mezzo mondo. A differenza degli anni scorsi, quando tutta la famiglia – sono quattro sorelle, sposate con figli – si riuniva per celebrare sia la Pasqua che una serie di compleanni.
Questa volta sono state solo loro due. Una donna adulta e sua madre, che cucinano insieme ed hanno molto tempo da condividere.
Quello che il COVID ci ha tolto lo sappiamo tutti molto bene, quello che probabilmente ci ha restituito é un pò di silenzio, giornate che marciano in folle, momenti per riflettere, confrontarsi e donarsi un pochino di più.
Sono attimi che ci auguriamo passino velocemente.
Nella visione più ampia di una vita, probabilmente arriveremo a rimpiangere queste giornate lente, quando mamma e figlia potevano rimanere intorno ad un fornello per ore, senza nessun appuntamento da rispettare o luogo dove andare.
Grazie Lori, grazie ?THANK YOU LORI & MARTHA, WE ? YOU!
FOR ENGLISH-SPEAKING ONLY
Oh my gosh I forgot! I’m telling you I am losing my memory and it’s killing me! Okay that was an Easter lunch. That was a ham I actually bought from a company called honey baked ham that they have the best delicious honey glazed ham so good those are sweet potatoes that I actually made from three sweet potatoes with some vanilla nutmeg cinnamon sugar and a little ginger two eggs and some cream.
On top with a cinnamon sugar crust then we always have deviled eggs that my mother makes green beans with always a hint of sugar in them cooked away down and then there was like a chicken casserole with croissant rolls thinned out on top as another side on the dish that my sister made and brought from Raleigh North Carolina so that we could eat it on Sunday.
This is the first Easter that my mom has not done any of the cooking! And it’s the first Easter that she and I actually celebrated it just the two of us. It’s usually my 3 Sisters myself and all our family always together that weekend to celebrate for birthdays that are in the month of April. So it’s usually a huge celebration. So this was a special time with Mom and myself or actually did most of the cooking except for a honey-baked ham and my sisters chicken dish.
I hope this is good enough and helps if you need any other additional information just let me know! I hope you’re well I hope you are safe love you guys????????