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California

COSA ASPETTARSI

La California è lo Stato più popoloso degli Stati Uniti: raggiunge i 40.000.000 residenti.
Se consideriamo che nella sola contea di Los Angeles, arrivano intorno ai 50 milioni di turisti l’anno, non dovremmo stupirci del traffico! Addirittura il 58% dei residenti fa parte di una minoranza etnica: asiatici, ispainici, nativi americani e chi più ne ha.

Sia ben chiara una cosa, LOS ANGELES non è la capitale. E sappiate che Sacramento, non è solo la città dove viveva la mitica FAMIGLIA BRADFORD ma, appunto, la capitale di questo stato.

Il nome California deriva da un romanzo che risale al XVI secolo, scritto da un autore spagnolo, un certo Garcia Ordonez de Montalvo. Il titolo è breve e conciso: Las Sergas del muy esforzado caballero Esplandian, hijo del excelente rey Amadis de Gaula. In POCHE parole: LE IMPRESE DEL POTENTE CAVALIERE ESPLANDIAD, FIGLIO DELL’ECCEZIONALE RE AMADIS DI GAUL.

In questo romanzo d’avventure, il nostro eroe, Esplandiad, visitava un’isola ricchissima, molto simile al Giardino dell’Eden e governata da donne di colore, potenti e bellissime. Per rendervi l’idea, gli animali da compagnia di queste amazzoni indomite, erano aquile-tigre e grifoni.

Gli stranieri scoperti sull’isola senza permesso, venivano gentilmente giustiziati e dati in pasto ai grifoni. E come poteva chiamarsi quest’isola?!? California, of course.

Da origini tanto leggendarie, non potevamo che attenderci una storia altrettanto gloriosa: la California è da sempre sinonimo di successo, bella vita e sogno americano.

La bandiera californiana però non ha come simbolo le celeberrime aquile-tigre, piuttosto un Grizzly, anche se in realtà questi poveri orsi si sono estinti dalla California, già da un secolo. L’ultimo avvistamento risale al 1924, mi auguro che nel frattempo il nostro amico Grizzly abbia fatto la valigia, e messo su una numerosa famiglia in Canada o altrove. A parte la storia triste di questo monumentale orso bruno, la California pullula di Parchi Nazionali.

I PARCHI NATURALI

Con ventotto PARCHI NAZIONALI, di cui nove RISERVE NATURALI, la California offre avventure incredibili tutto l’anno, per tutti i gusti.

Dai picchi della Sierra Nevada, alle profondità inaspettate della Death Valley, dall’Oceano al deserto. In California troverete una varietà indicibile di ecosistemi e paesaggi.

Grazie alle riserve naturali, le biodiversità vengono rispettate e preservate nel loro habitat naturale, permettendo contemporaneamente al pubblico di poterne usufruire. Arrampicata, trekking, kayak, sci e molte altre attività all’aria aperta che vi faranno innamorare di queste zone.

Gran parte dei parchi offre inoltre la possibilità di campeggiare. Avere la possibilità di pernottare sotto le stelle ad ANACAPA ISLAND – Channel Islands – oppure a poca distanza dal mitico GENERALE SHERMAN – Sequoia Park – è un’esperienza che non dovete lasciarvi scappare.

REDWOOD & STATE PARKS
YOSEMITE NATIONAL
SEQUOIA & KINGS CANYON
DEATH VALLEY
JOSHUA TREE
CHANNEL ISLANDS
LASSEN VOLCANIC
PINNACLES
POINT REYES N. SEASHORE

REDWOOD NATIONAL & STATE PARKS Il regno incontrastato del gigante tra gli alberi, la sequoia. Esemplari che in questa zona protetta, superano i 90 metri di altezza ed i 2.000 anni di età. Oltre alle sequoie, questi parchi sono famosi per i Canyon.

YOSEMITE NATIONAL PARK Chi non ha mai sentito parlare di questo parco? Pareti rocciose, cascate, monoliti di granito e vette vertiginose creano un paesaggio da togliere il fiato. Una volta li, il  trenino John Muir Trail sarà il modo migliore per visitare anche le zone più remote.

SEQUOIA AND KINGS CANYON  NATIONAL PARK Oltre 3.000 km2 di sentieri da esplorare. Qui sorge l’albero vivente più grande del mondo: il mitico Generale Sherman. Questa sequoia ha circa 2.200 anni, alta 84 mt ed ha una circonferenza del tronco di 31 mt.

DEATH VALLEY NATIONAL PARK Il più grande parco degli Stati Uniti, a parte l’Alaska. Un’area selvaggia di 1,34 milioni di ettari, dune di sabbia alte come montagne, canyon colorati. La cosiddetta Valle della Morte è il luogo più caldo e asciutto d’America. Badwater Basin, il punto più basso del parco, si trova a 86 metri sotto il livello del mare, mentre Telescope Peak raggiunge 3.368 metri. Spettacoli indicibili, da godere anche di notte, quando le stelle la fanno da padrone.

JOSHUA TREE NATIONAL PARK 8.000 vie ferrate, per gli appassionati di arrampicata. Paesaggi extra terrestri e piante incredibili che prosperano nel deserto. Miniere d’oro abbandonate, una città ricostruita del vecchio west, Pioneertown.

CHANNEL ISLANDS Cinque isole al largo della costa californiana. Ci si arriva in aereo e nave, e poi ci si sposta tra un’isola e l’altra a piedi o kayak. Chiamate le Galapagos del Nord America, sono un luogo remoto e magico.

LASSEN VOLCANIC NATIONAL PARK Geysers, pozze in ebollizione, soffioni di vapore. Grandi aree geotermali da visitare. La devil’s Kitchen è il sentiero più lungo: oltre 6 chilometri caratterizzato da stagni di fango, fumarole e sorgenti calde.

PINNACLES NATIONAL PARK Uno dei quattro parchi al mondo dove il condor vive ancora allo stato naturale. Ce ne sono circa 60. Parte di un enorme vulcano estinto, il parco è un aspro campo di lava solidificata. Il Parco è caratterizzato da guglie di roccia che attraggono molti arrampicatori.

POINT REYES NATIONAL SEASHORE Una riserva costiera di 28.700 ettari. Ospita oltre 1.500 specie di piante ed animali, in 130 km di fascia costiera protetta. Cervi che pascolano sulle colline, passaggi di balena, fiori ed uccelli selvatici. Una meraviglia.

CURIOSANDO

Leggi improbabili, stelle di Hollywood, hamburger e biscotti della fortuna. La California è sicuramente uno stato all’avanguardia, popolato da persone progressiste e rivolte al futuro.

Ma, c’è sempre un ma…scoprite alcune leggi vigenti nel cosiddetto Golden State, che vi faranno sorridere.

Scoprite come si fa ad ottenere una stella sulla mitica Walk of Fame ad Hollywood…e molto altro…e se volete farvi due risate con la legislazione californiana, cliccate qui ☺️

In California ho visto uomini andare a fare shopping in port-cros panterati e Bentley dorate, in fila al semaforo. Per quanto vogliate fare gli europei blasé, l’America non farà a meno di stupirvi.

La HOLLYWOOD WALK OF FAME A LOS ANGELES comprende oltre le 2.600 stelle, con altrettanti nomi famosi dello showbiz mondiale. Ogni anno, il comitato della Hollywood Chamber of Commerce Walk of Fame, valuta le circa 200 candidature che chiunque può presentare, fan inclusi. Certo, non si può presentare il nome della zia o del cugino preferito. Le persone nominate devono essere attivi nella beneficienza ed avere come minimo 5 anni di esperienza in uno dei campi di competenza: musica, recitazione, produzione, teatro, televisione, e così via. Il Comitato valuta tutti i candidati e ne sceglie una ventina. Per i fortunati selezionati, c’è una quota di 50.000 $ da versare, a carico dell’organizzazione che ha proposto l’artista. I soldi vengono impiegati per l’installazione della stella, la cerimonia e le spese di mantenimento della Walk of Fame, che in questo modo incassa minimo 1.000.000 di dollari all’anno. Regola vuole che i nominati rientrino nelle categorie principali dell’intrattenimento, ad esempio cinema, teatro, musica. Ma ci sono state eccezioni famose: Magic Johnson oppure gli astronauti dell’Apollo 11.

I BISCOTTI DELLA FORTUNA non sono un’invenzione cinese, ma americana. Sulla loro origine, la versione più accettata è quella che siano stati inventati da giapponesi immigrati in California tra il 19mo ed il 20mo secolo. I primi biscotti, composti da farina, zucchero e vaniglia come quelli odierni, non avevano il foglietto profezia al loro interno, ma semplicemente accompagnavano il rituale del tè. Nel corso degli anni, in molti, soprattutto giapponesi naturalizzati americani, reclamarono la paternità di questo dolcetto. Per fare tutti felici, è stato deciso all’unanimità che i biscotti della fortuna sono californiani, anche se ad oggi chi ne beneficia di più del franchising, sono i cinesi… e buonanotte ai suonatori!

IL PRIMO MAC DONALD’S AL MONDO Avete visto il film The Founder? Nella pellicola si racconta la storia dei fast food più famosi del mondo. Il primo ristorante fu inaugurato dai fratelli Mac Donald’s appunto, in California, esattamente nel 1940 a San Bernardino. In California resiste anche il più antico MacDonald’s, terzo in ordine di apertura, nel 1953.  Lo troviamo a Downey, cittadina nella contea di Los Angeles dove oltre al fatto che tutti girano con le auto sporche c’è questo drive up hamburger stand che è anche una delle maggiori attrazioni turistiche della cittadina.

INFO UTILI

PRIMA DI OGNI ALTRA COSA!!

Per qualsiasi viaggio negli STATI UNITI, non dimenticate:

  • ASSICURAZIONE SANITARIA DI VIAGGIO
  • ESTA – ELECTRONIC SYSTEM FOR TRAVEL AUTHORIZATION Un programma del governo statunitense che permette di entrare negli USA per turismo o affari fino a 90 GG senza necessità di un visto.

IL BAGAGLIO

Di solito, vi do informazioni utili su cosa mettere nel bagaglio prima di affrontare un viaggio. Stavolta, il consiglio numero uno sarà un altro: mettete in valigia il meno possibile, e portatevi un bagaglio capiente e mezzo vuoto. Questo vi eviterà di semplificare eventuali check doganali in arrivo e di comprarne uno nuovo, prima del ritorno in Italia.

PRIMO: l’arrivo in aeroporto CHECK DOGANALI & CONTROLLO bagagli.

WARNING:ALIMENTI

Alcune limitazioni sull’importazione di articoli varia di stato in stato, ma negli USA si trova veramente tutto quello di cui abbiamo solitamente bisogno, quindi evitate di mettere in valigia la pasta o il salame, perché sicuramente vi verrà voglia dei sapori di casa. ALCUNI alimenti possono essere introdotti negli Stati Uniti, ma vanno dichiarati e qui, sorge il dilemma. Devo dichiarare che ho portato i cantucci alla zia emigrata negli anni ‘50 a San Diego? Se li dichiaro, verrò fermato per controlli ulteriori…e perderò tempo. Se non li dichiaro, a buon bisogno nessuno se ne accorgerà, ed arriverò prima a casa dalla zietta. Terza opzione: non li dichiaro, però sono sfigato e vengo selezionato per un controllo a campione. E qui casca l’asino! Agli americani non piacciono le bugie, per quanto innocenti. Della serie, non me ne frega niente se vuoi tanto bene alla tua zia golosa e non hai saputo dirle di no sui cantucci, ma se mi hai mentito su questo, chissà quali segreti potresti nascondermi! Facciamo così, se sono particolarmente buono e non ti multo fino a 500 $ (ma potrei farlo…), ti metto nel libretto grigio, ed ogni volta che tornerai nel nostro Paese, perderai le tue belle orette per un controllo accurato di documenti e bagaglio. Vale la pena? Io direi di no…

SECONDO: lo SHOPPING & IL BAGAGLIO EXTRA. Qui non mi dilungo perché ho scritto un bell’articolo al riguardo, quindi andate a leggerlo. Mi ringrazierete!

COME MUOVERSI

A meno che non si tratti di un cittadino newyorkese, l’americano medio è abituato a guidare la sua macchina, sempre e ovunque. San Francisco e San  Diego, si girano comodamente a piedi e con i mezzi cittadini. A Los Angeles dimenticati metropolitane  o autobus pubblici. La metro esiste, ed è anche comoda, ma non collega la città capillarmente come in altre grandi metropoli.

UBER IS THE ANSWER

Se non vuoi affrontare il folle traffico cittadino noleggiando un’auto, potrai benissimo optare per Uber. Pratico, efficiente ed ECONOMICO. Esempio: un’ora di trasferimento, dall’aeroporto ad Hollywood Hills intorno ai 40-45 $. Fino a poco tempo fa, il pick-up Uber era raggiungibile a piedi, ora bisogna prendere una navetta che ti porta all’area dedicata. Un piazzale immenso dove decine di omini Uber ti indicano dove andare, quale fila fare, quando respirare… Risultato dopo un volo transoceanico,  ti girerà presto la testa, ma alla fine riuscirai a sederti su una macchina. RICORDATI,  a fine corsa: la MANCIA!

QUESTIONE DI MANCIA

Negli Stati Uniti, per qualsiasi servizio che vi presteranno, preparatevi ad avere sempre pronto il 10% del totale da porgere. Nei ristoranti, la percentuale può variare ed è solitamente scritta sul conto. In previsione di gite e spostamenti fuori città, l’opzione più comoda è sicuramente il noleggio auto, soprattutto quando si viaggia in compagnia.

SE VIAGGI SOLO

Per i SOLO TRAVELER la scelta più economica e comoda, possono essere i bus o i treni. Per qualsiasi informazione, consultate GOTicket: il più grande database al mondo per biglietti treno e bus. Così almeno  si definiscono loro. A parte le frasi ad effetto, vi sarà veramente utile.

COSA MANGIARE

La California è uno dei più grandi produttori di generi alimentari al mondo. Non abbiate paura di rimpiangere un buon piatto di pasta: ce n’è davvero per tutti i gusti!

Anzi, approfittatene per sperimentare e lasciarvi andare, perché qui troverete cucine di tutto il mondo. E non parliamo dei supermercati. Entrare da Gelson’s ad Hollywood per fare la spesa, ti da già di per sé la sensazione di essere un VIP, perché è lo stesso negozio dove si forniscono Angelina Jolie ed altre superstar. La scelta della frutta e della verdura ti farà diventare immediatamente vegano. Il reparto gastronomia è la tentazione fatta persona. La scelta di biscotti e dolci vasta come se non ci fosse un domani. Ti lasci prendere dall’euforia di tanta opulenza, e torni sulla terra solo quando la cassiera ti porge il conto. Prezzi da capogiro, ma  una passeggiatina vale la pena. Fidatevi.

A parte l’ampia scelta di ristoranti e cucine internazionali, siete comunque in America, quindi vale la pena provare alcuni dei loro piatti forti.

Se volete una carrellata di pietanze Made in America, cliccate qui ☺️

BUCKET LIST

Riepilogare in poche pagine tutto ciò che c’è da vedere e fare in California, sarebbe riduttivo e deprimente. Componete la vostra list di must-do e da li costruite il vostro itinerario. Per quanto io sia legata a Los Angeles, se fossi in voi non le dedicherei più di un paio di giorni di visita. Poi andrei oltre… San Francisco è decisamente la città più bella da visitare. Oltre ai Parchi che sono da vedere, io vi consiglierei di noleggiare un’auto e godermi la costa. Ecco qui una lista di posti che vi consiglio.

VENICE & HUNTINGTON BEACH
ROAD TRIP BIG SUR
SALVATION MOUNTAIN
GETTY CENTRE
MONTEREY BAY AQUARIUM
SANTA CRUZ
HEARST CASTLE
PFEIFFER BEACH
NAPA VALLEY
EMERALD BAY
MENDOCINO COAST
OXNARD DUNES
ALCATRAZ ISLAND
CATALINA ISLAND
ANZA BOREGO DESERT
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AND SO, SHE DECIDED TO START LIVING WITH A SURFER… Il tuo uomo passa ore a studiare le previsioni meteo? Andate al mare solo quando c’è vento, é nuvoloso e fa anche un pò freddino? Week-end in città d’arte, shopping a New York o agriturismo in Umbria sono banditi dal vostro calendario vacanze? La tua idea di spiaggia equivale a lunghe ore da sola, osservando la tua dolce metà che appare e scompare tra un’onda e l’altra? Se a queste quattro domande hai annuito sospirando, non posso aggiungere altro se non: benvenuta nel club, sei anche tu una DesperateSurfersWife!