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Desperate Surfer's Wife

  >  Amiche di tastiera   >  CHIARA: IN SPAGNA TRA SURF E CULTURA

Questa storia parla della trattativa del viaggio di qualche anno fa in Spagna del nord: dai Paesi Baschi alla Galizia. Un giro molto bello che si intreccia con l’affascinante Cammino di Santiago.

Ma come si costruisce un viaggio con un surfista?

Come si raggiungere un compromesso di viaggio, quando uno è in cerca delle onde e l’altra ha il naso tra le pagine di una Lonely?

Sì, lo so, mi ostino a comprare guide turistiche e a preparare lunghissime liste di cose da vedere, ma non sono tanto le aspettative riguardo al cosa vedere che vengono disattese, quanto il quando e il come.

Perché a noi, care DSW, succede che per buona parte del viaggio si vada a braccio tra venti che girano, perturbazioni in arrivo e cambi di marea.

VACANZA=COMPROMESSI & CONTRATTAZIONI

Quindi, mi preparo psicologicamente al confronto, che già essere in accordo sulla destinazione non è cosa da poco.

Cosa faremo?

Secondo lui solo surf.

Secondo me un giro tra natura, storia, musei, scogliere e Rias, porticcioli e itinerari di pellegrinaggio.

Come trovare un accordo mutuamente vantaggioso?

Occorre sedersi e giocarsi bene le carte: apriamo un tavolo di contrattazione dell’itinerario.

LE CONTRATTAZIONI SULL’ITINERARIO CONTINUANO

La sparo grossa e ci butto dentro: Pamplona, Burgos e Leon. Il problema però è che ci allontaneremmo troppo dalla costa – non sia mai – e a malincuore abbandono l’idea.

Mi viene in aiuto il Camino del Norte una variante che percorre la costa nord della Spagna fino a Santiago de Compostela.

In realtà prenderemo più volte spunto da questo magnifico itinerario, ma adatteremo il percorso alle condizioni meteo-marine. Riesco a strappare una visita al Guggenheim di Bilbao, in cambio di qualche giorno di surf tra Mundaka e Santander.

Tutto sommato non va così male, quei primi giorni di viaggio riusciamo a includere la visita di qualche piccolo paese: Castro Urdiales, Santona, Guernica e Bermeo e un passaggio tra le colline della riserva dell’estuario dell’Urdaibai.

Contratto del surf a Playa de Somo, con una veloce visita di Santander.

Andando avanti nella trattativa, propongo un salto a Santillana de Mar, Comillas e San Vicente de la Barquiera, lui propone anche surf a Playa de Oyambre.

Accetto.

ASTURIE A TUTTA VELOCITÁ

Alla regione delle Asturie dedichiamo un passaggio veloce, ma siamo concordi su tre soste:

  • Pranzo a llanes
  • Pomeriggio a Playa de Aguilar
  • Serata e cena a Cudillero, un grazioso piccolo porto di pescatori con le case colorate che la sera diventa uno spettacolo di luci.

Ancora rammentiamo la cena con grigliata di crostacei in uno dei tanti ristoranti sulla piazzetta.

In Galizia vogliamo trascorrere più giorni.

Le mie richieste riguardano praticamente tutta la costa: da Praia das Catedrais fino alle Isole Cies, e due città: La Coruna e Santiago de Compostela.

Le sue: SURFARE.

Come fare?

COMPROMESSO, MY FRIEND

Devo cedere sulle Isole Cies. Peccato, sarà per un’altra volta.

Il giro prevede già abbastanza giorni e meglio lasciarsi un po’ di margine per considerare tutte le variabili meteorologiche e le attese delle condizioni giuste.

Tutto è pronto, abbiamo chiaro cosa fare, l’oceano ci dirà dove fermarci.

Che duro lavoro essere una desperatesurferswife!

Chiara 🙂